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Oggi, nel consueto appuntamento del lunedì “Ocarina ascolta” desideriamo rendere omaggio a Dario Fo, il grande artista, premio Nobel, scomparso da pochi giorni.
Per ricordarlo abbiamo scelto “Ho visto un re” un vero e proprio capolavoro scritto dallo stesso Fo e cantato da Jannacci. Composto nel 1968, il brano ha un ritmo scanzonato, ed è un’ironica presa di posizione contro l’arroganza dei potenti. Per questo motivo fu censurato dalla Rai che vietò a Jannacci di presentarlo alla finale di Canzonissima del 1968.
Sia la musica che le parole di “Ho visto un re” piacciono molto anche ai bambini e non per niente l’editore Gallucci ha da poco inserito la canzone nella sua collana di libri con cd, illustrata da Emanuele Luzzati.
Inoltre a Milano è possibile visitare la mostra dal titolo “Ho visto un re” che omaggia e si ispira appunto alla canzone di Fo. Nove artisti e designer contemporanei hanno arredato di oggetti ed elementi fiabeschi l’Appartamento del Principe di palazzo Reale. Il risultato è un set giocoso e affascinante per i più piccoli che rappresenta una continua citazione della canzone di Fo e deiprotagonisti del nostro immaginario fiabesco: il re, le regine, i principi, le principesse ed i ranocchi. Fino al 23 ottobre 2016 a Palazzo Reale, Milano, ingresso libero.
Sono tutte bellissime le versioni di “Ho visto un re” presenti su youtube; noi vi proponiamo la versione più famosa del 2001 cantata da Dario Fo, insieme a Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Antonio Albanese e Adriano Celentano nella trasmissione di Raiuno “125 milioni di cazzate“
